Giornata mondiale delle cardiopatie congenite
Nella giornata mondiale delle cardiopatie congenite, che si celebra ogni anno il 14 febbraio, il Dipartimento di Scienze Cardio-Toraco-Vascolari e Sanità Pubblica, in collaborazione con il Dipartimento di Salute della Donna e del Bambino, propone alcuni contributi video in risposta alle domande che una giovane coppia che si prepara alla genitorialità pone. L'iniziativa è realizzata in collaborazione con l'Associazione Ricerche Cardiopatie Aritmiche (ARCA) di Padova e l'Associazione Un Cuore Un Mondo Padova ONLUS.
A questi quesiti hanno risposto i medici dell'Università di Padova che operano nel campo delle cardiopatie congenite, dalla diagnosi prenatale fino all'età adulta. I video sono disponibili nelle home page dei due dipartimenti a partire da domenica 14 febbraio, oltre che nel canale YouTube e nel sito di ARCA.
L’Università di Padova si mobilita
• Che cosa sono le cardiopatie congenite? Sono patologie frequenti? Sono famigliari? Possono ricorrere nei fratelli o nelle sorelle? E nei figli? Sono malattie genetiche? Si ereditano?
• Quando e come si ottiene la diagnosi? E’ possibile in modo non invasivo, con l’imaging? Si può ottenere con un test su sangue?
• Dopo una prima diagnosi, dobbiamo rivolgerci ad un centro specializzato? Cosa succede durante il resto della gravidanza? Chi ci potrà dare consigli?
• C’è il rischio che il nostro bambino o bambina muoia durante la vita fetale? Le cardiopatie congenite sono incompatibili con lo sviluppo endouterino?
• Cosa succede poi alla nascita? Potremo vedere il piccolo o la piccola? Chi se ne prenderà cura?
• E’ possibile che la cardiopatia congenita sia corretta? Saranno necessari interventi chirurgici?
• Oggi esistono delle alternative alla chirurgia?
• Che cosa succede dopo l’intervento chirurgico? Saranno necessari più di un intervento?
• Come sarà la vita del nostro bambino o bambina? Potrà avere una vita normale? Che cosa lo o la aspetta?